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  • “A conversation with Amanda Charchian” words by Amanda Charchian


    LUGLIO È IL MESE IN CUI SONO NATA, IL MESE IN CUI
    CELEBRO LA VITA. LUGLIO RENDE ONORE AL SOLE,
    IL CENTRO DEL NOSTRO UNIVERSO.

  • È un mese di luce suprema. La luce che trasmette l’energia dei piaceri naturali, la speranza del vero amore, la spontaneità dell’avventura e l’unione fra il mare e le scogliere. Riscalda i nostri cuori con incontri inaspettati. Rivitalizza il nostro corpo, dando colore alle labbra, abbronzando la pelle e facendo scintillare i nostri occhi. Questa luce estiva forte, calda e brillante dà vita alle mie immagini e alla donna The Attico.


    Ho scelto immagini provenienti dal mio archivio per combinare tematiche come la sensualità, l’amore, il sole e tonalità forti per evidenziare gli aspetti di una canzone di Riccardo Del Turco. Una canzone di desiderio e fantasia estiva. Un mondo in cui le persone sono pronte per gli affetti, per le passioni condivise e, in definitiva, per l’AMORE


    Alcuni dei lavori presentati vengono da una collezione di immagini creata per un’esposizione che ho tenuto presso la Fahey Klein Gallery, intitolata “The Seven Types of Love” (I sette tipi d’amore).

    Si tratta di un’esplorazione fotografica dell’intimità attraverso le relazioni, categorizzate dallo psicologo canadese John Allen Lee.

  • Nelle immagini di “Agape”, un amore spirituale e disinteressato dell’anima,
    vediamo un capezzolo e una bocca sospesa in aria che svuotano una sostanza ectoplasmatica con acqua rosa.
    “Pragma” ritrae un paio di guanti incatenati che reggono due uova blu sul bacino di una donna, a simboleggiare un amore pratico, fondato sul dovere e sulla ragione.
    Per “Philautia”, un serpente rappresenta un antico simbolo dell’ego e dimostra il fondamentale concetto dell’amore per se stesse,
    che per me è un tema che incarna la donna The Attico.

  • Un’altra serie, intitolata “Mono”, è caratterizzata da immagini in bianco e nero
    di donne sensuali nell’architettura femminile.
    Questa opera combina il mio background nel campo della pittura con gli studi sul nudo contemporaneo.
    Forme semplici in intensi colori primari sono dipinte a mano su stampe in fibra per mettere in evidenza la forma femminile.
    Una delle modelle, Julia Banas, appare anche in una campagna di The Attico.

  • Che cos’è la fotografia per te?
    La fotografia è il modo migliore che ho trovato per fare ciò che preferisco e che mi permette di dare significato alla mia vita: esplorare il mondo, entrare in contatto con le persone e creare o celebrare la bellezza.



    Da dove trai maggiore ispirazione?
    Mi hanno sempre ispirato le donne forti. Per me, una donna che è riuscita a realizzarsi contando esclusivamente su se stessa è la forza più potente al mondo. Può fare qualsiasi cosa.



    Perché l’uso dei colori è così importante nei tuoi lavori?
    Ho cominciato quando ero pittrice: seguivo i colori e li esaminavo sulla tela e poi sul marmo. Poi, lavorando come scultrice, usavo cristalli Swarovski con molti colori per dare luce alle mie opere. La fotografia è soprattutto uno strumento per dare forma alla luce e il mio amore per i colori si esprime perfettamente anche in questo ambito.

  • Le tue opere sono sensuali e spesso analizzano la femminilità. Per te, chi è la donna The Attico?
    Anche la donna The Attico è molto sensuale e femminile, eppure ama divertirsi e vede la vita come una celebrazione.
    Texture sensuali di piume colorate, cuoio e seta ornano la pelle di una donna
    che arriva all’occasione di una vita con grazia e raffinata eleganza.
    È lei la figura dominante, che raggiunge sempre il risultato senza mai mostrare debolezza.