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Henrik Purienne, fotografo sudafricano, ha scattato la collezione beachwear “State of Nature” a Sandy Bay, Cape Town. Dalla sua città natale costiera, Henrik condivide le proprie prospettive di lavoro, di vita e racconta il suo nuovo libro, "TASJAKI" (IDEA, maggio 2021).
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Come descriveresti il tuo punto di vista a qualcuno che non conosce il tuo lavoro?
In termini di lavoro personale, documento principalmente la mia ragazza e i miei amici. Idealmente è anche l’approccio che seguo per i miei progetti ufficiali: nessuna produzione o programma, ma un approccio fluido ai progetti.
La tua prospettiva si è evoluta nel corso degli anni? E in caso positivo, come?
Dopo tanti anni di esperienze sul campo, sono arrivato a questa conclusione: “keep it simple”.
In che modo l'ambiente che ti circonda e il tuo stile di vita influenzano il tuo lavoro?
Il mio ambiente fa da sfondo al mio lavoro ed è il risultato del mio modo di vivere: ogni oggetto nel mio mondo è accuratamente selezionato.
Quali sono le tre cose – materiali o astratte - senza le quali non puoi vivere?
L'amore, i sogni e l’oceano.
Qual è un'immagine o un ricordo che ti ha accompagnato nel corso della tua carriera?
Quando ero poco più che ventenne ho documentato i miei nonni in casa di riposo per diversi anni, fino a quando non sono mancati entrambi.
Un'esperienza che mi ha reso criticamente consapevole della natura prevedibile e ripetitiva della vita umana – un’esperienza che ha influenzato la mia decisione di vivere una vita semplice facendo ciò che amo.
Cosa ti "parla" in questo momento? Cosa stai facendo, guardando, leggendo o ascoltando?
Attualmente, sono impegnato in un viaggio introspettivo, escludendo tutte le voci provenienti dall’esterno.
Parlaci del tuo prossimo libro.
Tasjaki - è il soprannome della mia compagna e musa - Natasja Madsen. È una raccolta di ritratti intimi ed istantanee scattati in diversi anni di vita e di viaggio insieme – è una celebrazione del nostro amore – spesso intenso e selvaggio – mai noioso – senza fine.